La Dichiarazione Conformità Impianto Elettrico livello 3 o “Domotico“
La dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico è un adempimento obbligatorio previsto dalla Legge n. 46 /1990, successivamente sostituita dal DM n. 37/2008 come modificato dal DM n. 19/2010.
L’esigenza di normare questa materia è nata dalla necessità di garantire la sicurezza degli impianti elettrici che, se non correttamente realizzati e manutenuti, possono diventare causa di gravi incidenti domestici e costituiscono un pericolo anche sul luogo di lavoro.
Come spesso accade con l’introduzione di normative che disciplinano contesti fino ad allora non regolamentati, c’è un periodo in transizione nel quale molti impianti, di fatto, non si trovano nella condizione cosiddetta a ‘norma di Legge‘.
Per ovviare a questi inconvenienti, le nuove norme, hanno previsto la possibilità di predisporre la Dichiarazione di Rispondenza per mettere in regola anche i vecchi impianti elettrici per i quali non è disponibile la Dichiarazione di Conformità.
La certificazione dell’impianto elettrico, lo accompagna per il suo intero ciclo di vita ma deve essere riemessa in caso di interventi che ne modifichino l’assetto e la configurazione.
A chi compete l’onere di certificare l’impianto elettrico?
La ditta che esegue l’impianto elettrico ha l’obbligo di certificarlo ovverosia di rilasciare la Dichiarazione di Conformità e il committente, ovvero colui che ha chiesto di eseguire l’opera, è tenuto a richiederla.
La ditta dovrà fornire un fascicolo che si compone di diversi documenti che vanno dai documenti dell’impresa esecutrice anagrafici/camerali con dimostrazione dei requisiti abilitativi del rilascio delle Dichiarazioni di Conformità dell’impianto elettrico, agli schemi tecnici dell’impianto, alla descrizione dei materiali e delle caratteristiche dell’opera realizzata.
Dovranno essere indicati anche i dati del proprietario dell’immobile, dell’immobile stesso e del tecnico che ha eseguito le verifiche e si assume la responsabilità della certificazione.
L’impresa esecutrice è tenuta anche a dimostrare, fornendo copia delle documentazione, la regolare iscrizione in camera di commercio e l’abilitazione all’esecuzione di impianti elettrici e della correlativa Dichiarazione di Conformità.
CTN offre servizi di impresa a 360 gradi è può rilasciare la dichiarazione di conformità grazie al suo direttore tecnico “Ing. Enrico Maria di Fiore” iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma al n. A-22416, abilitato in tutti i settori compresso il DM 37/08, sotto forma di “manutenzione straordinaria” se l’impianto elettrico è stato realizzato da terzi.
Se quello che vi occorre è una verifica, una definizione di intervento adeguativo, e la conseguente Dichiarazione di Conformità dell’impianto elettrico livello base, standard o domotico comprensiva degli Allegati Tecnici Obbligatori, contattate Certificazione Tecnica Normativa per avere la certezza che il proprio impianto sia stato eseguito a regola d’arte tanto da poter ottenere la certificazione necessaria ai diversi fini amministrativi indicati.
Le caratteristiche della Dichiarazione Conformità Impianto Elettrico di livello 3 o “Domotico”
Gli impianti di livello 3 o Domotici sono impianti particolarmente innovativi indirizzati principalmente a chi utilizza la tecnologia in modo preponderante per migliorare la propria vita domestica: scegliendo un impianto di questo tipo, è possibile trarre degli importanti benefici, tra cui un rilevante risparmio energetico.
Un impianto di livello 3 è nato ed è stato pensato per gestire come minimo 4 funzioni domotiche, tra cui si possono ritrovare l’allarme intrusione, il controllo carichi, il sistema anti allagamento, la rivelazione di perdite di gas, la gestione della temperatura e del comando luci, il controllo remoto, per menzionarne solo alcune.
Dichiarazione Conformità di un Impianto Elettrico a Regola d’Arte
Grazie alla Dichiarazione Conformità dell’Impianto Elettrico, l’impiantista dichiara di aver realizzato l’impianto “a regola d’arte”: la definizione di “regola d’arte” si ritrova nella legge n. 186/1968, nella quale si cita testualmente “le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici realizzati secondo le norme del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) si considerano costruiti a regola d’arte“.
Di conseguenza, un impianto realizzato “a regola d’arte” è un impianto realizzato sulla base delle norme CEI e che garantisce un determinato livello di sicurezza di funzionamento e di utilizzo..
Paolo Sestini –
Complimenti per la rapidità e serietà
Dr. Ing. Enrico Maria di Fiore –
Grazie
Marco Corica –
Personale qualificato, sempre disponibili, prezzi onesti. Grazie di tutto!
Dr. Ing. Enrico Maria di Fiore –
Grazie per il suo commento positivo Marco.